Angelo’s Day

Domani non é un giorno speciale.

Domani é l’anniversario della morte di Papá. Ma per me é un giorno normale.

E sapete perché? Perché lui non mi ha mai lasciato. E’ sempre ben presente.

Dover mettere una data sul calendario é una cosa a cui l’uomo non sa rinunciare. Ma l’Angelo é intemporale. L’Angelo é impermanente come noi tutti.

Lo sogno spesso e non balzo dal letto tutto eccitato o spaventato. Mi sembra normale sognarlo come se fosse sempre qui con me.

Lo ritrovo in molti posti. In molte frasi.
Lo cito spessissimo manco fosse Voltaire.

Cito spesso le sue perle di saggezza.
Mi scappano le sue espressioni dialettali.
Ogni tanto dico… “Se c’era l’Angelo avrebbe detto questo o quello”.

Mi ci riconosco ogni mattina  allo specchio e mi ritrovo a fare le sue faccie e a imitare le sue espressioni come se fosse dentro di me.

E sono sicuro che é cosí.

Non sia un giorno triste domani.
Lui non vorrebbe che lo fosse.

Io passeró la giornata alla Angelo. Guardandomi tutti i campionati di calcio che Sky mi puó permettere mentre si cucina il ragú.

Ecco a me piace..
Piace pensare che lui é sempre con noi.

Senza traumi. Senza tristezze.

Con un sorriso e gli immancabili “occhi a palla”